La serie di 8 video-reportage documenta le ‘tappe’ del percorso euristico descritto nella pagina Le giornate più ‘belle’ in borghi e vigneti monferrini e il ciclo di ricerche e attività svolte nella giornata di sabato 6 OTTOBRE 2024 nei ‘campi’ delle tradizioni monferrine.

L’itinerario esplorativo ha condotto il team MONFERRATO GREEN FARM a

Rosignano Monferrato, dove il giorno successivo, domenica 6, è in svolgimento la 29ª edizione di VENDEMMIA IN ARTE,

Cella Monte, dove all’ECOMUSEO DELLA PIETRA DA CANTONI si è svolto l’incontro tra i 10 comuni partner del Progetto WE4GREEN

– al castello di Casale Monferrato, dove è esposta una collezione di manifesti e di libri della Fondazione MARTINOTTI e mentre si svolgeva C’era una volta FOLKERMESSE

  1. alla VETRINA DEL VINO E DELLA VITICOLTURA
  2. all’inaugurazione della mostra DIALOGHI NATURA ARTE ideata e curata da Francesca Boi, nella cui ‘cornice’ è stata presentata la rassegna Mille Km della Cultura – Il giro d’Italia tra arte e cultura! promossa, in collaborazione con ENAC / Ente Nazionale Attività Culturali, dalla Galleria d’Arte Purificato.zero di Roma, rappresentata da Silvia Filippi e a cui è intervenuto Roberto Cerrato, presidente del Centro Studi sul Paesaggio Culturale di Langhe Roero e Monferrato, e in cui il sindaco, Cesare Chiesa, ha annunciato la riapertura di Villa Maria, dimora del pittore Angelo Morbelli, e rammentato l’appuntamento per l’apertura di Casa Cassano, una palazzina ristrutturata per diventare un centro dedito alla tutela e alla divulgazione della cultura enogastronomica monferrina, la sede della nuova SCUOLA DEL GUSTO
  3. a LA DISPENSA dei fratelli Marco e Massimo Morra, dove si capisce perché Rosignano Monferrato è la ‘capitale’ della cultura enogastronomica del territorio
  4. per l’inaugurazione della mostra etnografica DONNE E UOMINI CON LA PASSIONE PER LA TERRA, intitolata come il libro illustrato con alcune immagini in esposizione
  5. in un ‘punto d’osservazione’ dei paesaggi vitivinicoli monferrini molto particolare, dove si ammira il panorama dalla prospettiva artistica di Angelo Morbelli e di sua moglie, Maria Pagani, a cui il pittore ha dedicato il nome della villa a Rosignano Monferrato
  6. alla presentazione dei paesaggi vitivinicoli monferrini ai partner europei del Progetto WE4GREEN
  7. a C’ERA UNA VOLTA FOLKERMESSE, per ammirare la mostra, ascoltare la musica e percepire l’interesse e l’entusiasmo del pubblico
  8. a C’ERA UNA VOLTA FOLKERMESSE, per chiedere a Bruno Raiteri e Fabio Rinaudo che nesso c’è tra il mondo del vino e la musica

TRIONFO DI BACCO E ARIANNA – Il celebre ‘inno alla gioia’ composto da Lorenzo il Magnifico de’ Medici (1449-1492) è un canto carnascialesco. I festeggiamenti del carnevale hanno origine nelle celebrazioni che, sul solco di antiche tradizioni, dal 442 a.C. cominciarono a venire praticate ad Atene e dette lenee, ovvero dedicate a Dionisio (Bacco) come dio patrono della produzione del vino, ossia dell’enologia, che consistevano in una processione di menadi / baccanti, gruppi di giovani maschi danzanti (κῶμοι), fallofori (portatori delle statue lignee raffiguranti un fallo) e una sfilata carri allegorici al cui termine la cittadinanza confluiva al teatro di Dioniso, situato presso l’Acropoli e nel periodo di massimo splendore della principale città-stato dell’Attica (V e IV sec. a.C.) il più importante del mondo greco, dove venivano messe in scena le commedie satiriche composte per l’occasione. Il testo e la melodia di accompagnamento, composta da un autore ignoto, del canto BACCO E ARIANNA / CHI VUOL ESSER LIETO SIA hanno ispirato Angelo Branduardi per la canzone inclusa nell’album Domenica e lunedì pubblicato nel 1994 e il gruppo Camerata Mediolanense nell’interpretazione incisa nel 1995 nella raccolta intitolata Campo di Marte.

 

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