La cartolina per annullo filatelico realizzata dal CIRCOLO FILATELICO NUMISMATICO CASALESE (stand A-7) per la 75esima edizione della tradizionale fiera casalese-monferrina ricorda che anni fa la manifestazione era denominata ‘fiera dei fiori’ e illustra alcune delle ‘molte storie’ che narrano ‘tanta storia’ del territorio, delle tradizioni e della gente che anima il Monferrato. Sono storie tanto suggestive, tutte fantastiche, le favolose storie leggendarie e le stupende storie vere, con molti protagonisti, tante persone meravigliose del passato e del presente, abitanti in città, cittadine, borghi, campagne, radure, boschi, pianure, colline,… i variegati luoghi in cui si conserva e tramanda un patrimonio ambientale e culturale di enorme valore. Il tesoro del Monferrato infatti è custodito dalla sua popolazione, composta dalle comunità degli agricoltori, artigiani, professionisti, imprenditori,… anziani, adulti e giovani e futuri, ora bambini, le tante generazioni di monferrini ‘indigeni’ e ‘naturalizzati’, e dalle famiglie di animali domestici e selvatici e di fiori e piante di molte specie autoctone … come il ‘popolo’ (pioppeto) che vegeta a Casale Popolo … e anche alloctone, in tempi remoti trapiantate nei terreni di giardini, campi, orti e frutteti locali. Moltissime storie … che nella manifestazione primaverile di Casale Monferrato vengono mostrate, anche raccontate, dagli espositori e nei programmi trasmessi in diretta alla postazione dell’emittente Radio IN FIORE (stand A-4).

Ad esempio:

Martedì 19 MARZO / Giornata della Cultura Artigiana, alla trasmissione in diretta dalla postazione radiofonica intervengono Giulia Miglietta dello storico Salumificio MIGLIETTA di Madonnina di Serralunga Crea (stand N-130), il team del nuovo laboratorio gastronomico PANISIUM (stand ) e Corrado Tagliabue, il sindaco di SAN SALVATORE MONFERRATO (stand E28), nella foto insieme all’assessore Gianfranca Panelli.

Giovedì 21 MARZO / Giornata Mondiale delle Foreste, alla ‘puntata’ di RACCONTAMI UNA STORIA trasmessa da Radio In Fiore interviene Ivano Ferrarrotti, un ‘indigeno’ di una ‘tribù’ trinese e il primo conservatore della Partecipanza che possiede e amministra un ‘bene comune’, il Bosco delle Sorti della Partecipanza di Trino, ultimo ‘relitto’ della foresta planiziale che dalla preistoria fino alla modernità si estendeva in tutta la Pianura Padana e dove a primavera sbocciano spontaneamente i fiori di mughetto e di orchidea, qui nello spazio dell’Ente di gestione delle AREE PROTETTE DEL PO PIEMONTESE (stand A-3).

Oltre ad acquistare la cartolina della 75esima edizione della manifestazione ed evocativa della sua storia, in particolare di quando era una ‘fiera dei fiori’, allo stand del CIRCOLO FILATELICO NUMISMATICO CASALESE si può ammirare l’esemplare di un foglio di francobolli olandesi in cui sono incastonati i semi dei fiori raffigurati nel disegno. Al banco di frutta candita importata dalla SOCIETE TYN (stand D-47/48) c’è anche una sorprendente prelibatezza, i canditi di fiori di ibiscus, e i fiori di stagione, le primule e le viole, che germogliano negli incubatori e sbocciano nelle serre del vivaio COSTANZO SAVIO DORIANO di Casale Monferrato sono distribuiti dall’Associazione ANFFAS (stand C-12) e adornano lo spazio di Radio IN FIORE…

… e proprio un giovanissimo speaker di Radio IN FIORE, il monferrino Enea Cravino, ha scoperto che nel parco divertimenti allestito nel piazzale attiguo al chiosco LUNA PARK c’è il fiore che è una celebre star: Audrey, la pianta protagonista del film La Piccola Bottega degli Orrori.

 

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