Molte feste e sagre che animano le giornate del mese in cui si vendemmia sono dedicate al vino… come nel calendario di eventi del SETTEMBRE 2020 a Casale Monferrato, una città che con le celebri produzioni DOC locali celebra anche la denominazione del proprio territorio come una zona del sito seriale UNESCO Paesaggi Vitivinicoli del Piemonte… Un panorama spettacolare in cui accanto alle vigne che contornano il profilo delle colline e con le foglie cangianti che ne dipingono le sagome si ammirano anche molti roseti di tutti i colori… a cui è dedicata la kermesse di eventi e iniziative che si svolge a maggio, la rassegna Riso & Rose.
Le rose, sentinelle dei vigneti…
… come mostra questa foto scattata dal vignaiolo indipendente Giuseppe Pettinato che produce il Nero d’Avola coltivandone le uve nel terroir in una zona tra i monti Nebrodi e la città di Patti, nella cui cattedrale riposa la gran contessa Adelasia del Vasto, madre di Ruggero II il Normanno, primo re di Sicilia…
Una pronipote di Aleramo, nel 1087 la 13enne marchesa del Monferrato andò in sposa a Ruggero I d’Altavilla, uomo “assai bello, di alta statura e di proporzioni eleganti, pronto di parola, saggio nel consiglio, lungimirante nel trattare gli affari” che una 30ina d’anni prima aveva condotto una schiera di normanni attraverso l’Italia e alla conquista di Puglia, Calabria e Sicilia, dove aveva sconfitto i precedenti dominatori, gli arabi. Il ruolo della dama monferrina nelle imprese dei cavalieri normanni in Trinacria è attestato dal Mandato di Adelasia, il documento cartaceo più antico d’Europa, e da molte cronache, in cui è riferito che vi giunse accompagnata da un gruppo di propri conterranei, il primo di altri. Fino al XIII secolo il flusso migratorio fu molto consistente, tanto che l’antico dialetto gallo-italico del suol d’Aleramo in Sicilia è tuttora parlato anche nelle isole linguistiche alloglotte dette colonie lombarde, cioè “dei longobardi”. Sicuramente gli interscambi produssero dei benefici in Monferrato, dove in un passato tanto remoto che adesso non si ricorda più quando vennero trapiantati il grano saraceno e il riso, la cui coltivazione i siciliani a loro volta avevano appreso dagli arabi, e chissà, forse anche l’usanza di piantare le rose “a guardia” dei vigneti…
Poiché sui loro boccioli si notano subito, prima che nelle viti, l’attacco di parassiti, l’insorgenza di malattie e le carenze di minerali nel terreno, i vignaioli esperti pongono gli arbusti del fiore ornamentale ai margini dei filari come pianta spia che avvisa della necessità di intervenire per curare la salute del vigneto e del terroir.
In una pagina della rassegna di divulgazione scientifica Le piante al centro a cura del Festival PLANTH HEALTH 2020, la professoressa Maria Ludovica Gullino spiega che una delle infestazioni che preoccupa maggiormente i viticoltori è la peronospora, per la cui prevenzione si usa una miscela di calce e solfato di rame diluiti nell’acqua, la cosiddetta poltiglia bordolese, la cui efficacia come fungicida è una scoperta, fatta dal botanico Pierre-Marie-Alexis Millardet nel 1882, che costituisce una pietra miliare del progresso scientifico: il primo “passo” della fitoiatria, la medicina delle piante…
Il “dottor Fiori”, un medico delle piante
Autore di 4 volumi e di oltre 700 lavori scientifici e 150 rassegne pubblicati su riviste italiane e internazionali, il professor Angelo Garibaldi è un ricercatore esperto di fitopatologia detto eroe dei 5 continenti e IL DOTTOR FIORI. Come fondatore e presidente, è l’Angelo custode di AGROINNOVA – Centro Competenza per l’Innovazione in campo agroambientale dell’Università degli Studi di Torino, che svolge attività di ricerca, trasferimento tecnologico, formazione permanente e comunicazione e organizza il Festival PLANT HEALTH 2020, di cui MONFERRATO GREEN FARM è un partner. Fiera monferrina e manifestazione regionale piemontese sono entrambe svolte nel “calendario” dell’ANNO INTERNAZIONALE DELLA SALUTE DELLE PIANTE, un ciclo di eventi mirato a coinvolgere quante più persone possibile nella cura del mondo vegetale e così a contrastare i cambiamenti climatici e promuovere la sicurezza alimentare e la salute globale.
Il 2020 è anche il 18° anniversario del Centro: «In questo momento in cui tutti sono stati chiamati a continuare il proprio lavoro, ma con modalità differenti – spiega il professor Garibaldi – AGROINNOVA conferma il proprio impegno per promuovere valori importanti per la salute di tutti, consapevole della necessità di guardare al futuro con occhio critico, in considerazione che la globalizzazione a tutto campo, i cambiamenti climatici e la scarsa attenzione per l’ambiente sono alla base di questa crisi che ha coinvolto tutti. D’altra parte, le crisi rappresentano sempre una grande opportunità per rivedere criticamente il passato per ripensare il futuro».
Alla conquista di SALUTE, BENESSERE e PROSPERITÀ
Per celebrare il compleanno, il 15 settembre al Centro Congressi dell’Unione Industriale di Torino AGROINNOVA propone un dialogo immaginario tra pionieri del progresso scientifico, tecnologico, economico e sociale: Einaudi, Ford, Olivetti, Duttweiler, Churchill, Machiavelli, Gandhi, Einstein, Mandela, Roosevelt,…
Lo spettacolo ideato e interpretato da Laura Curino presenta un confronto di esperienze e idee tra imprenditori, scienziati e leader che in epoche, luoghi e culture differenti si sono misurati con le grandi sfide del proprio tempo e hanno cercato di coniugare profitti e successi con il benessere sociale e ambientale. I pensieri sul progresso espressi dai questi pionieri del fare del passato, visionari e temerari innovatori, generosi benefattori e filantropi, visionari esploratori di nuove dimensioni nell’economia, sono illuminanti per orientarsi negli orizzonti del futuro. Lo sviluppo sostenibile infatti è un traguardo possibile, il cui raggiungimento coinvolge insieme ricercatori e professionisti del mondo d’oggi e aziende, associazioni e istituzioni di ogni paese del mondo, anche di Monferrato, provincia di Alessandria, Piemonte e ogni regione italiana come i partner della fiera del verde e dell’agricoltura MONFERRATO GREEN FARM – agronomi, giardinieri, green-manager,…
Nello stesso periodo, le molteplici e complesse problematiche da affrontare con urgenza nel presente e le idee per la loro soluzione elaborate e proposte da scienziati, imprenditori e leader della green-economy sono analizzate nel corso delle iniziative organizzate dai firmatari del MANIFESTO DI ASSISI e da ASviS:
- sabato 19 settembre / CONTRO L’ECONOMIA DELLO SCARTO. L’ECONOMIA CIRCOLARE IN ITALIA
- dal 22 settembre all’8 ottobre / FESTIVAL DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE