Nel 2020 la principale festa civile italiana è particolarmente significativa, perché l’esperienza drammatica e traumatica vissuta nei primi mesi dell’anno ha segnato profondamente l’animo di tutti e ravvivato lo “spirito” dei principi sanciti nella Costituzione. Dagli esperti internazionali di diritto pubblico considerato un modello esemplare, il patto sociale che unisce i cittadini italiani in una repubblica democratica fu elaborato da una commissione di parlamentari eletti dopo che in Italia venne abbattuta la monarchia, abrogata dal referendum del 2 giugno 1946, come ricorda PINOCCHIO in una pagina del suo Diario scolastico 202Online e nell’intervista sotto riportata che ha rilasciato a un giornalista “immaginario”.

I principi fondamentali nel secolo scorso sanciti dalla Costituzione ispirano oggi il progetto ITALIAE, la cui strategia di interventi coordinati mira a incentivare aggregazione, intercomunalità, associazionismo e gestione associata delle funzioni per promuovere il rafforzamento delle capacità amministrative e di gestione dei servizi degli enti locali. Il piano è stato avviato nel 2017 dal DARA –  Dipartimento per gli Affari regionali e le autonomie, il cui attuale ministro, Francesco Boccia, nel 2019 ha ideato e realizzato la maratona DigithON, un’iniziativa che ha coinvolto 100 startup a presentasi ad una platea di grandi investitori nazionali e internazionali, di società multinazionali e di banche e fondi di investimento.

Dal 31 maggio al 2 giugno Legambiente insieme alla Fondazione SYMBOLA, all’Unione Nazionale delle Pro-Loco d’Italia e all’UNCEM – Unione Nazionale Comuni/Comunità ed Enti Montani celebrano le “giornate di orgoglio dei piccoli comuni – Voler bene all’Italia“. L’iniziativa VBI2020 si svolgerà come una mobilitazione sul world wide web e nei social-media all’insegna dello slogan #riconnettiamoilPaese, che è anche il titolo dell’appello con cui i sindaci, insieme alla richiesta di dare immediata attuazione ai dispositivi normativi che, come la legge Salva Borghi approvata nel 2017 all’ultimo Collegato ambientale, mettono le piccole municipalità in condizione di esprimere il proprio potenziale, presentano cinque proposte per incentivarne la ripresa con investimenti nell’innovazione tecnologica e socio-economica con cui potenziare la scuola e i servizi alle comunità e l’occupazione nelle località. Nella giornata della Festa della Repubblicamartedì 2 giugno, la voce dei piccoli comuni si farà sentire dai profili istituzionali delle cittadine e dei borghi sui social-media, tramite i video in cui le bande e i musicisti di ogni località interpreteranno l’inno nazionale. Inoltre, sui social-media si vedranno centinaia di selfie scattati da sindaci e amministratori che poseranno in un luogo significativo del proprio comune indossando la fascia tricolore e pubblicheranno la foto contrassegnate con i riferimenti interattivi #riconnettiamoilPaese #volerbeneallItalia #amoilmioborgo.

 

L’animatore del quiz MGF 202Online è nato e cresciuto in un piccolo borgo rurale, la toscana Collodi, dove c’è il giardino “animato” da stupende opere artistiche che ricreano le ambientazioni delle sue rocambolesche avventure, il primo parco tematico del mondo e uno storico centro studi sull’educazione e la didattica. Il suo “genitore”, il giornalista e autore di romanzi per bimbi e ragazzi Carlo Lorenzini che per amore del borgo dove aveva trascorso la propria infanzia si firmava”Collodi”, era un fervente sostenitore degli ideali risorgimentali e combatté come volontario nelle prime due Guerre d’Indipendenza, infatti immaginò il burattino vestito con abiti bianco-rosso-verde come la bandiera tricolore e nel narrare le sue “avventure” fece espliciti riferimenti alla cultura nazionale italiana, in particolare ricreando il teatro con le marionette rappresentative delle “maschere” regionali. Un amico immaginario condiviso da molte generazioni di “fanciulli” di ogni età che si riconoscono in lui e nella sua voglia di vivere, PINOCCHIO è un “eroe nazionale” italiano diventato una celebrità internazionale, una star del cinema e un “colosso” della cultura, perché il racconto della sua storia è uno dei libri più letti al mondo, nella classifica mondiale il secondo, dopo la Bibbia. Nelle sue trasfigurazioni letterarie, teatrali, cinematografiche, televisive e iconiche, è anche pioniere della comunicazione multimediale, perciò l’animatore immaginario ideale del quiz che impegna i giocatori nella sfida ludo-didattica intergenerazionale di risPOSTe che li coinvolge in una missione esplorativa nel “villaggio globale” per trovare i nessi tra i “segni dei tempi” impressi nel collage composto con una fotografia storica, e alcune figure emblematiche, un oggetto simbolico, dei logotipi e delle icone. Come suggerito nell’aula della scuola 202Online, la piattaforma multimediale da cui è lanciato il quiz, per avere spiegazioni sul quesito la redazione del blog MONFERRATO GREEN FARM ha interrogato proprio lui, “in persona”…

PINOCCHIO : E poi mi dai un voto?

No, perché non sono un insegnante, scrivo notizie.

PINOCCHIO : Quindi se ti dico la soluzione del quiz, tu la spifferi a tutti e così il gioco è bello che finito!

Un disegno di Enrico Mazzanti, illustratore della prima edizione di “Le avventure di Pinocchio” pubblicata nel 1883, e la copertina della traduzione del testo originale del romanzo in un linguaggio idealmente leggibile in tutte le lingue del mondo, un codice comprensivo di lessico e grammatica che, esplorandone le potenzialità espressive, si basa sul repertorio di pittogrammi della comunicazione digitale.

Veramente il mio lavoro consiste proprio nel dare informazioni.

PINOCCHIO : Ah… e anche a te si allunga il naso quando dici bugie?

Dico sempre la verità, anche nel riferire quel che dicono gli altri e, prima di scriverlo, controllo…

PINOCCHIO : Allora sai già che la fotografia del quiz è stata scattata la prima volta che gli uomini sono andati sulla Luna, un’impresa che prima di realizzarla sembrava impossibile e invece è stata compiuta!

Veramente qualcuno lo ha messo in dubbio…

PINOCCHIO : Sì, ho saputo… ma che l’uomo non sia arrivato sulla Luna è una fandonia inventata da dei fanfaroni, bischeri e invidiosi perché non sono veri astronauti come il mio amico Buzz Aldrin e non sono mai andati nello spazio insieme a lui!

Questa poi… ma dai, sull’Apollo 11 mica c’eri anche tu!

PINOCCHIO : Per tua informazione, nel 1967 avevo già ben 86 anni…  e ho assistito a tutto quello che succedeva nella sala di controllo di Huston, sulla navicella spaziale in orbita e sul satellite terrestre perché lo trasmettevano alla tivù in mondovisione proprio mentre accadeva.

Vuoi dire che questo è stato il primo evento storico che l’umanità ha vissuto insieme, condividendo l’esperienza simultaneamente mediante la televisione, come adesso nel “villaggio globale” tramite internet e i social-media?

PINOCCHIO : Parli difficile come il Grillo Parlante… che noia! Ti saluto…

Aspetta, davvero conosci Buzz Aldrin?

PINOCCHIO : Certo, come tutti al mondo!

Cioè sai chi è perché è famoso

PINOCCHIO : Se è per questo, in quanto a celebrità io batto lui e anche molti altri! Comunque non mi importa niente della sua fama, Buzz è simpatico e giocherellone e insieme a lui mi diverto tanto. E poi non solo io, tutti possono diventare suoi amici, basta fare clic su quelle robe con cui giocate voi gente smart.

Intendi Facebook, Twitter, Instagram,… che però non si usano solo per divertirsi, anzi: sono utili proprio perché servono a far sapere a tutti cosa succede al mondo

PINOCCHIO :  Sì, lo so… perché conosco molto bene come va il mondo, l’ho girato tanto in lungo e in largo e ho parecchia esperienza delle “cose del mondo”.

… hai anche combinato un bel po’ di guai!

PINOCCHIO : Uffa, sempre con ‘sta storia! Va beh, quel che è fatto non lo si può disfare, però poi io ho rimediato e lo sanno tutti.

A proposito di storia, immagino che tu l’abbia studiata bene…

PINOCCHIO : E tu, saputello? Scommetto che non ricordi nulla di tanti fatti, avvenimenti ed eventi memorabili che io, invece, rammento molto bene.

Per esempio ?

PINOCCHIO : Oltre a conoscere tante cose delle imprese compiute dagli esploratori nello spazio siderale, so anche le barzellette raccontate dai cosmonauti sulle astronavi e tante cose di quel gioco, molto divertente, con cui si superavano le frontiere per scherzo e così si imparava ad abbattere per davvero barriere che sembravano invalicabili e così a trasformare la realtà per migliorarla. Avventure fantastiche, proprio come le mie… e adesso mi son proprio stufato di perder tempo a raccontarle a te e me ne vado.

Quanta fretta! Ma dove corri adesso?

PINOCCHIO : Amico, è la mia festa!

Il tuo compleanno?

PINOCCHIO : Sì, uno dei tanti… comunque uno importante! Quindi vado a giocare con i miei amici. Ciao!

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